Vi ricordate la
vecchia pubblicità di un famosissimo tour operator italiano? Turista
fai da te? No A....!? Ahi ahi ahi!!!
Ecco le nostre
vacanze sono state Ahi ahi ahi!!! Fatevi quattro risate con
questo racconto tragicomico delle vacanze istriane 2015 di Juicy
Stones e la sua family!
Insomma arrivati a destinazione scendiamo dall'auto e ci dirigiamo con gambe anchilosate e sorriso smagliante dal proprietario del B&B (è la 3 volta che andiamo da lui nel corso di vari anni) lui ci guarda, ci saluta, ci sorride a sua volta e ci dice: "Oh ciao (ci ha ovviamente riconosciuti)...ma avevate prenotato?". Bocche aperte e occhi sgranati. Pensiero non espresso: “Ehm...si ti pare che partiamo dal ridente paesino di Fiesso d'Artico e veniamo qua così allo sbaraglio?????”
Ad aprile avevamo inviato solita mail di prenotazione, poi ci eravamo sentiti al telefono, ma visto che era un attimo sull'indaffarato, aveva appena cambiato banca, non si ricordava l'iban e cose varie ha detto: “Tanto vi conosco non serve la caparra!!” Si bene....il problema è che non si è segnato subito la prenotazione e quando si è messo a fare i suoi programmi, non avendo la contabile a nostro nome, non si è accorto che c'era anche la nostra prenotazione e ha affittato il monolocale ad altri per 2 settimane.
Ma nessun problema! C'è la soluzione d'emergenza: due notti nella casa difronte da una affittacamere over-settanta (le così dette Zimmer) che entrava in casa in ogni momento perché ci abitava pure lei col marito in quel posto...e in ogni momento vuol dire anche alle 4 di mattina!!! Si sa gli anziani soffrono d'insonnia, e io ho il sonno leggero, perciò alle 4 mi sono presa un coccolone! Ma su è anziana, portiamo pazienza, non importa siamo in vacanza!
Nel frattempo pioggia a secchiate e sole manco a vederlo col binocolo! Dopo due notti il nostro caro B&B ci dice rammaricato che il monolocale che ci avevo promesso non ce lo può dare (chissà perché avevamo sta sensazione...) ci da un'altra stanza un po' più piccola e il cucino è nel disimpegno, in comune con altre 2 stanze, ah e ci sono anche tre rampe di scale da fare. Eh grazie.. e a sto punto che facciamo? L'alternativa è stare dalla signora insonne o tornare a casa! Eh no, a casa no, cacchiolina ! Accettiamo, felici di non dover più subire incursioni notturne. Dunque, siccome pioveva ancora a dirotto, per attraversare la strada abbiamo caricato in macchina i bagagli e via di là....al che Simone (ndr la mia dolce metà) dice “ Andiamo a fare benzina così, visto che piove, ci facciamo un giretto.”
Bene partiamo e a 7/8 km c'è il distributore. Benzina fatta, si parte. No, non si parte perché la macchina non si accende più!!!!! Morta. Encefalogramma piatto.
Per farla breve, perché breve non è stata, il benzinaio ci fa ponte con i cavi ma niente e sentenzia che non è partita solo la batteria ma anche l'alternatore. Porc....Chiama il meccanico. Atteso 4 ore, nel frattempo smette di piovere ed esce il sole. La macchina va portata in officina, perciò chiama il B&B chiedi se ti viene a prendere le valigie, che nel frattempo erano ancora in macchina, perché la dolce metà ha detto: “Ma si le scarichiamo dopo!” E intanto noi lì seduti sul marciapiede a pranzare con biscotti ai cereali e succo d'arancia, in attesa di questo meccanico che doveva arrivare subito.
Questa è
la testimonianza della nostra esperienza. Notare l'ombrello da pioggia.
Nessuno dei partecipanti ha voluto farsi immortalare assieme ai
bagagli.
Verdetto: 2
giorni senza auto e 370 euriiiiiii di macchina perché per sostituire
l'alternatore bisogna tirar giù il motore. Va beh cosa ci vuoi fare!
Ci consoliamo dicendo che sarebbe successo anche a casa!
Nel frattempo continuiamo la vacanza
tra pioggia e sole. Restituiscono l'auto ma alcune cose elettriche
non vanno perché d'altronde ci hanno avvisato che l'auto (alfa
Giulietta) è troppo moderna (???) per loro....eh si perché adesso
abbiamo le navicelle spaziali in Italia!! Va bene non importa, siamo
in vacanza tutto è bene quel che finisce bene! Ignari proseguiamo
la vacanza ed è già arrivato giovedì, esce il sole e passiamo una
bella giornata al mare. Oh finalmente un po' di relax e i nostri
pensieri si fanno più positivi. Eh no! Troppo facile così....non è
finita qui! Venerdì ci svegliamo con un tempo da lupi: acqua, tanta
acqua e pure freschino. In attesa dell'uscita del sole che facciamo?
Andiamo a visitare qualcosina: la grotta di S. Romualdo vicino al
Canale di Lemme e qui per poco mio figlio si spacca una gamba
scivolando dentro la grotta e cascando in pozzanghera di fango
riuscendo a sporcarsi anche l'anima!So che in questo momento siete piegati dal ridere. Lo so, lo so, anche a me vien da ridere (adesso). Fantozzi ce fà un baffo, perché non è ancora finita!
Arriviamo al nostro B&B stanchi e infangati e saliamo in camera a preparaci per la meritata cena al ristorante. Tra le altre cose non vi ho detto che il materasso era scomodo e non dormivamo proprio tanto, tanto bene....ma quello va beh è il meno...insomma salendo incrociamo un'allegra coppietta con pargoletto nuovo nuovo di soli 5 mesi!
Simone mi fa: “Ecco vedrai che stanotte non dormiamo”. Io: “Ma dai mica tutti i bambini piangono di notte, vuoi che questi sapendolo non si sarebbero presi un appartamento per conto loro!”
Ore 4.30: Ueh ueeeehhh uuueeeeeehhh uuuuuueeeeehhhh. Fino alle 7 del mattino!!!
Alle 8.30 mi alzo e vado fuori a scaldarmi l'acqua per una tisana, incrocio il neo-paparino alle prese con il biberon, che mi dice: "Scusateci per il disturbo, non sappiamo cosa dire perché non piange mai, dorme sempre tutta la notte" (E sti capperi che non piange, eravate al ristorante sotto al b&b ieri sera e ha tirato giù i muri!)
Io:”Ah pensavo foste abituati, il mio non ha mai dormito fino ai 2 anni e mezzo e piangeva sempre infatti IO NON ANDAVO DA NESSUNA PARTE, STAVO A CASA!!”
Lo so sono stata cattiva, non lo dovevo dire. Ma vi voglio vedere dopo tutte le disavventure passate! Anche padre Pio si sarebbe inacidito un po'. O no??
La notte dopo per fortuna sono stati spostati di stanza, ma sti capperi (ripeto) non piange, ogni volta che li incrociavamo c'erano le sirene spiegate!!
Finalmente pace, passiamo il sabato e la domenica a crogiolarci al sole e alla sera siamo finalmente a casa dolce casa. Cos'altro potrebbe mai succedere? Sono successe tutte! No, l'incubo non è finito! Lunedì Simone chiama il meccanico (italiano) per quelle cose elettroniche che non vanno sull'auto: a quanto pare il meccanico croato ha fatto un po' di casino, ha sostituito il pezzo inutilmente, ha addirittura tagliato dei cavi elettrici. A detta del meccanico bastava mettere una batteria apposita al tipo di auto. Abbiamo dovuto fa sistemare i danni e questo ci è costato altri 750€ o_0
Sapete cosa vi dico? E' sempre bellissimo tornare a casa a creare, ma quest'anno ancora di più!! ◠‿◠
autoscatto con lieve abbronzatura e seghetto :) |
E
come ha detto la mia amica Ila, mentre era piegata in due dalle
risate leggendo l'anteprima di questo racconto: ironia
e creatività, sono la salvezza del mondo!
Un
ringraziamento particolare ad Ilaria che mi ha spronato a rendere
pubblica la mia storia cosicché possiate farvi quattro grasse risate
anche voi.
A presto....